Troppe volte sentiamo dire: questi pedofili sono pazzi, malati, mostri. Non ne vogliamo parlare come per allontanare il più possibile quell’ombra, o ancor peggio vorremmo pensare a loro come se non fossero esseri umani come noi.
Al di là della pedofilia come disturbo del desiderio sessuale, chi abusa di un minore lo sceglie. Compie un atto volontario che non può essere assolutamente giustificato dal suo disturbo.
Quell’essere umano decide liberamente di togliere l’innocenza ad una bambina o ad un bambino.
Non mettiamo la testa sotto la sabbia.